Bologna, lunedì 20 gennaio 2025 – Oggi è il famigerato Blue Monday, ossia il giorno più triste dell’anno. Il lunedì della tristezza e senso di vuoto derivanti da uno stile di vita consumistico, dove si lavora per consumare e si consuma per postare sui social per poi naufragare in un blue Monday, da cui pare non esserci via di salvezza.
Un mito e un disagio questo che affondano insieme nella società occidentale, ma, come spesso ricordiamo, non siamo noi a essere il centro del mondo. E oggi, nel pieno del blue Monday, noi vogliamo proprio vedere se tutti sono stati così irrimediabilmente tristi, in particolare vogliamo sbirciare la vita di qualcuno che non si aspetta di essere osservato: Krishna Prasad Phuyal.
Ma chi è questo Krishna Prasad Phuyal? Ebbene, lui è il Presidente del sesto distretto del comune rurale di Tamakoshi, Nepal.
Ebbene, cosa ha di speciale? Di speciale non ha niente, a parte il fatto che abbia preferito restituire al governo la motocicletta d’ordinanza, riservata ai pubblici ufficiali del Nepal, per poter continuare a spostarsi con il proprio cavallo.
“Ogni giorno vado in ufficio a cavallo” dice Phuval “e vado a cavallo anche in tutti i miei spostamenti, porta a porta, per fornire servizi ai cittadini. Questo mi rende felice e poi così è più facile perché tante persone vivono lavorando e spostandosi con i cavalli, non sempre ci sono le strade o non sempre sono praticabili con i motori”.
In un Paese dove la vita è fortemente influenzata dalla natura, dove la sopravvivenza dell’uomo non è una certezza ma rimane precaria e fortemente influenzata dalle stagioni e dal grande Himalaya, il cavallo è tutt’oggi un fidato compagno che viene considerato un vero e proprio membro della famiglia.
L’attaccamento ai cavalli sia per il trasporto che per il lavoro è talmente forte che si stima che ancora oggi ogni famiglia del Nepal ne possieda almeno uno.
E come biasimare il nostro Krishna Prasad Phuyal quando preferisce andare a lavorare in sella del suo cavallo piuttosto che su una moto rumorosa e non sempre affidabile?
E così, oggi, tra la polvere e la terra delle strade del Nepal, all’ombra gelida della catena montuosa dell’Himalaya, vediamo passare il nostro sorridente Presidente Phuval, per niente triste ma molto indaffarato, sul suo cavallo diretti insieme verso l’ufficio del distretto di Tamakoshi: esisterà veramente il Blue Monday?